Intern in the US

Sunday, May 22, 2005

La scorreggia passepartout

Originariamente questo post avrebbe dovuto rendersi pubblico Venerdì o Sabato, ma causa indisposizione dell'autore si è deciso per un rinvio a data odierna.

I lettori affezionati ricorderanno il post "primo giorno @ panasonic" nel quale si parlava di un misterioso badge che fluttuato davanti al lettore permetteva l'accesso agli uffici aziendali.

Dopo due mesi di apprendistato sono diventato un virtuoso. La prima cosa che ho scoperto è che non occorre toglierlo dal portafogli, ma basta far scorrere lo stesso davanti al lettore per ottenere l'effetto dell'apertura delle porte.
Ma non finisce qui, da buon ingegnere, ho cominciato a provarle tutte, sono arrivato a lasciare il portfogli nello zaino e a far passare l'intero zaino davanti al lettore. Incredibile, funzione anche così.

Purtroppo mi sono spinto oltre, un giorno ritornando dalla pausa pranzo, avevo il portafogli nella tasca posteriore del pantalone. Uscendo dall'ascensore, così senza nemmeno pensarci, mi sono voltato e con naturalezza ho leggermente sculettato davanti al lettore e aperto la porta. Ero proprio fiero di me, me ne sono andato nel mio ufficio col sorriso sulle labbra e pensando a che figurone avrei potuto fare con gli amici semmai mi fossero venuti a trovare.

Pensavo e ripensavo a questa cosa. Il giorno dopo ho toccato il fondo. Alla solita ora dopo la pausa pranzo, mi sono ritrovato davanti alla solita porta e al solito lettore. Mi sono voltato, ho leggermente sollevato la natica destra e non contento, immaginando sempre un ipotetico visitatore col quale avrei voluto fare lo sborone, mi infilo la lingua tra le labbra ed emetto una sonora pernacchia. Tutto sarebbe finito lì e probabilemente non sarebbe stato nemmeno degno di nota, se in quel mentre una pana-impiegata non avesse fatto la sua comparsa tra le porte dell'ascensore appena giunto.

Io ho mantenuto la calma. Con estrema disinvoltura le ho rivolto un cordiale saluto. Lei con gli occhi spalancati ed un immenso sorriso o più probabilmente una mal celata risata, ha ricambiato.

Credo che da quel giorno sono diventato "l'uomo che apre le porte con una scorreggia" Insomma considerando che sono arrivato qui da soli due mesi....Ne ho fatta di strada!!!

Alla prossima.

8 Comments:

  • E io che credevo che fosse solo uno dei nostri progetti perversi di biometrica.. ce l'hai fatta! Sono proprio fiero di te!
    A quando il riconoscitore di rutti?

    By Blogger SJ, at 4:56 AM  

  • Sublime; con questa ti sei innalzato all'olimpo della follia.

    Spero solo che tu faccia qualche scoperta clamorosa in ambito scientifico per poter scrivere la tua biografia, nella quale inserirei questa e molte altre vicende.

    Vorrei commmentare altro ma devo ancora riprendermi dal riso smodato.

    A presto

    By Anonymous Anonymous, at 9:44 AM  

  • Alessà sempre a fare figure!

    By Anonymous Anonymous, at 3:14 PM  

  • Pensi di poter integrare l'esperienza ottenuta nel progetto di speech recognition che stai facendo?

    Poi si potrebbere vendere tutto al Pentagono che riconoscerebbe i Most Wanted da scorregge, rutti o pernacchie.

    Magari anche Provenzano scorreggia. Chissà di non poter contribuire alla lotta alla Mafia.

    By Anonymous Anonymous, at 5:54 AM  

  • Appena ho letto questo articolo non ho potuto ovviamente fare a meno di mettermi la badge in tasca e fare lo stesso tentativo dato che anche qui usiamo un sistema simile.... ma ho avuto una grossa delusione, dal momento che non ha funzionato. All'inizio ho pensato al materiale dei miei pantaloni, che poteva magari mascherare il segnale... ma ho fatto vari esperimenti con vari tessuti e i risultati sono stati comunque deludenti.
    Poi ho pensato ad un'incapacitá mia di eseguire un adeguato movimento di natiche, e quindi ho chiesto ad una mia compagna di lavoro dotata di natiche decisamente notevoli di fare lei l'esperimento. Dopo un attimo (piuttosto lungo) di incertezza ha accettato, ma anche in quel caso nonostante l'estrema abilitá della stessa (che ha denotato una grande esperienza nel campo) il risultato é stato negativo.
    Sono quindi costretto ad imputare il fallimento alla scarsa potenza dei lettori qui ad IBM, e sto prendendo in seria considerazione l'ipotesi di inviare una lettera in direzione richiedendo la sostituzione degli apparati di lettura delle badge con versioni piú potenti, per poter consentire anche qui il sistema di autenticazione "a posteriore".

    ...si, sono un po' esaurito ultimamente

    By Anonymous Anonymous, at 8:03 AM  

  • Male comune (in queste due parole è racchiusa un'ironia INCREDIBILE... chi ha orecchie per sentire...) :D

    Falla quella richiesta corrà! Se puoi chiedi se sono disponibili a mandarmene uno a casa di quei cosi, immagino che aprire la porta con le chiappe davanti a vicini attoniti sia un'ebrezza unica!

    By Anonymous Anonymous, at 11:55 AM  

  • Ale, dacci una prova per favore!
    Luca afferma che all'avvenuta ricezione di una foto o di un video di te che apri la porta con le chiappe facendo una pernacchia, allora sará disposto a fare la stessa cosa alla ARM.
    L'unico inconveniente per il momento sembra essere l'altezza errata dell'apparato lettore nella suddetta ditta.

    Non vedo l'ora di aprire un sito con le immagini!! ;)

    a presto

    By Blogger SJ, at 1:34 AM  

  • Ebbene si, devo affermare che sono impossibilitato nell'aprire la porta con il badge nei pantaloni. Il nostro apparecchio é infatti posizionato ad una elevata altezza. Per effettuare il mio tentativo mi sono dovuto infatti strusciare contro la colonna laterale della porta sembrando un povero ragazzo in crisi di astinenza... (per fortuna non passava nessuno)

    Ho intenzione di fare una lettera di reclamo perché é giustamente nostro diritto poter emanare una dolce scorreggia alla mattina appena arrivati sul lavoro, meglio se per un fine nobile come aprire la porta di entrata.

    Dove si andrá a finire se non si puó piú neanche scorreggiare in libertá!

    By Anonymous Anonymous, at 2:02 AM  

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