Le matrici di covarianza
Vi chiederete cosa diavolo c'entra questo titolo col blog.
Beh, assolutamente niente, come niente c'entrano le matrici di covarianza con la mia vita.
Ma poiche' esse insistono nella loro presenza invadente nella mia vita, hanno il diritto di trovare spazio in questo blog che della mia vita racconta.
Avrete capito che sono in completo delirio matematico. Sono ormai due settimane che non faccio altro che leggere articoli su ste benedette gaussiane multivariate e altre vaccate statistiche e cervellotiche.
Concorderete con me che questi strumenti matematici non solo non hanno nulla a che fare con il mondo reale, ma oltretutto portano ad un progressivo e inesorabile scollamento dallo stesso di chi se ne occupa.
Conosco di gente che dormendo accasciata sui libri sognava di seni e coseni che volavano felici nell'aria, ma vi posso assicurare che questo e' nulla in confronto agli effetti devastanti delle matrici di cui sopra, che da adesso mi astengo anche dal pronunciarne il nome completo.
Che siano uno strumento per conquistare il mondo? La verita' e' che nessuno ci capisce niente (se ci fosse mai qualcosa da capire) a parte una stretta cerchia di pazzi che mantiene con il fiato sospeso platee di studenti, mentre il gesso alla lavagna e le loro parole nell'aria volteggiano con naturalezza in mezzo a distribuzioni e cumulative. Il potere e' nelle loro mani. Un giorno anche io capiro' e allora vi svelero' tutto. A meno che non avro' visto cose che voi umani... ...E allora diventero' uno di loro, entrato nella stretta cerchia di chi sa, di coloro che custodiscono il segreto, trascorrero' il resto della vita a dominare il mondo con un SIGMA.
Chudo con qualche messaggio di contorno:
- Chiedo scusa dell'inconveniente tecnico per il quale e' stato impossibile scrivere commenti al post precedente. Me ne sono accorto solo adesso. Ho rimediato e spero lo facciate anche voi postando tutto quello che avreste voluto, ma che non avete potuto dire.
- Il messaggio criptato non ha trovato un solutore. Per gli operatori del settore la soluzione puo' essere trovata leggendo questo grande aiuto: P=br2nl(src(E)).
- Diamo il benvenuto a Mattia, new entry di questa settimana. Che spero avra' colto e apprezzato le righe di questo post che lo citano.
- Un saluto alla misteriosa panamica del cuore (quigattacicova).
Alla prossima.
Beh, assolutamente niente, come niente c'entrano le matrici di covarianza con la mia vita.
Ma poiche' esse insistono nella loro presenza invadente nella mia vita, hanno il diritto di trovare spazio in questo blog che della mia vita racconta.
Avrete capito che sono in completo delirio matematico. Sono ormai due settimane che non faccio altro che leggere articoli su ste benedette gaussiane multivariate e altre vaccate statistiche e cervellotiche.
Concorderete con me che questi strumenti matematici non solo non hanno nulla a che fare con il mondo reale, ma oltretutto portano ad un progressivo e inesorabile scollamento dallo stesso di chi se ne occupa.
Conosco di gente che dormendo accasciata sui libri sognava di seni e coseni che volavano felici nell'aria, ma vi posso assicurare che questo e' nulla in confronto agli effetti devastanti delle matrici di cui sopra, che da adesso mi astengo anche dal pronunciarne il nome completo.
Che siano uno strumento per conquistare il mondo? La verita' e' che nessuno ci capisce niente (se ci fosse mai qualcosa da capire) a parte una stretta cerchia di pazzi che mantiene con il fiato sospeso platee di studenti, mentre il gesso alla lavagna e le loro parole nell'aria volteggiano con naturalezza in mezzo a distribuzioni e cumulative. Il potere e' nelle loro mani. Un giorno anche io capiro' e allora vi svelero' tutto. A meno che non avro' visto cose che voi umani... ...E allora diventero' uno di loro, entrato nella stretta cerchia di chi sa, di coloro che custodiscono il segreto, trascorrero' il resto della vita a dominare il mondo con un SIGMA.
Chudo con qualche messaggio di contorno:
- Chiedo scusa dell'inconveniente tecnico per il quale e' stato impossibile scrivere commenti al post precedente. Me ne sono accorto solo adesso. Ho rimediato e spero lo facciate anche voi postando tutto quello che avreste voluto, ma che non avete potuto dire.
- Il messaggio criptato non ha trovato un solutore. Per gli operatori del settore la soluzione puo' essere trovata leggendo questo grande aiuto: P=br2nl(src(E)).
- Diamo il benvenuto a Mattia, new entry di questa settimana. Che spero avra' colto e apprezzato le righe di questo post che lo citano.
- Un saluto alla misteriosa panamica del cuore (quigattacicova).
Alla prossima.